sabato 24 aprile 2010

Liberazione



Poesia sul 25 Aprile di Dino Buzzati

25 Aprile
Ecco, la guerra è finita. 
Si è fatto silenzio sull'Europa.
E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi. 
Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle.
Come siamo felici. 
A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente a piangere per la gioia, 
nessuno era più capace di andare avanti a parlare.
Che da stasera la gente ricominci a essere buona? 
Spari di gioia per le vie, finestre accese a sterminio, tutti sono diventati pazzi,
ridono, si abbracciano, i più duri tipi dicono strane parole dimenticate. 
Felicità su tutto il mondo è pace!
Infatti quante cose orribili passate per sempre.
Non udremo più misteriosi schianti nella notte che gelano il sangue e al rombo ansimante dei motori le case non saranno mai più così immobili e nere.
Non arriveranno più piccoli biglietti colorati con sentenze fatali,
Non più al davanzale per ore, mesi, anni, aspettando lui che ritorni.
Non più le Moire lanciate sul mondo a prendere uno qua 
uno là senza preavviso, e sentirle perennemente nell'aria, notte e dì, 
capricciose tiranne.
Non più, non più, ecco tutto; 

Dio come siamo felici.



( Per chi ha conosciuto la guerra ,deve essere stato un momento esaltante, di vera , incontenibile,nuova felicità. )

       * * * * * * * *    


Buona Domenica di sole (speriamo !)

3 commenti:

  1. che bella.. ho i brividi...
    e noi che ci disperiamo per niente...
    grazie

    RispondiElimina
  2. Già Irene, quando penso di essere trafelata, dimenticata, abbandonata, stanca...quella gente, loro si che hanno sofferto...baci baci Nik

    RispondiElimina
  3. I miei genitori erano bambini, ma ricordavano tutto. Questa poesia mi ha fatto tornare in mente i loro racconti di quel periodo......pillole di vita vera!!!!! Buona domenica cara!!! Francy

    RispondiElimina

LIBERA LE TUE IDEE.....